Ad Alessio Jerman il Trofeo Pole Star a Ravosa

PREMIATA LA COSTANZA DI UN TALENTO IN CRESCITA

Continua, e qui si conclude per quest’anno, la serie positiva degli eventi di Orienteering di carattere promozionale organizzati dallo Sci Club Udine-UOEI in collaborazione con il Friuli Mtb&O, nella tradizionale collocazione delle colline, tra vigneti, campi da arare e boschi, a ridosso dell’abitato di Ravosa.HPIM7197

Come consuetudine questo evento sportivo trova accoglienza e ospitalità negli spazi attrezzati presso la chiesa parrocchiale di S. Martino e rientra in una serie di manifestazioni culturali, sportive, gastronomiche che fino all’8 dicembre ravviveranno questo centro dell’alto Friuli, coinvolgendo i più diversi strati di popolazione, dai bimbi attori della Scuola dell’Infanzia e disegnatori della Scuola Media, ai giocatori di Briscola gastronomica, agli intrattenimenti musicali, scampanotadors, marcialonga e fuoristrada.

Il trofeo Pro Loco UVA, 4° edizione, ha inoltre premiato la partecipazione delle squadre con  prodotti della locale norcineria e delle cantine vinicole, tutto come si conviene a km.0.

L’acronimo U.V.A. non fa riferimento al pregiato frutto dei vigneti locali ma a un più serio impegno dell’Unione Veri Amici dell’attivissima Pro Loco del circondario che con modestia si fregia del motto: Roma caput Mundi, Ravosa secundo, per poi promuovere i prodotti locali con la formula: “A Ravose, salàm, formàdi, vin e mil puartin l’òmp in cil” ( A Ravosa, salame, formaggio, vino e miele portano l’uomo in cielo).

 Novanta, come la paura, il numero dei partecipanti. Paura probabilmente per molti, del maltempo che ormai si è diffuso in tutta Italia, gruppi familiari che sicuramente avrebbero approfittato di una tra le possibili ultime scampagnate dell’anno per fare un’esperienza da esordienti nell’Orienteering.HPIM7228

Sarà l’effetto della vicinanza delle Feste natalizie, ma nel corso delle premiazioni sono state elargite delle vere e proprie Strenne nonchè Coppe da Mondiali di Calcio, chiamando sul podio oltretutto fino al 5° classificato nei due generi, M e W. Sono stati premiati anche: il gruppo venuto da più lontano, ed è toccato agli atleti del Primiero; il gruppo più numeroso, ed è toccato al CAI XXX Ottobre, che ha beneficiato (ma sarà probabilmente per l’ultima volta) del corposo apporto degli studenti (16)  del Collegio del Mondo Unito di Duino (UWCAD) accompagnati da Mark Sylvester, che hanno tappezzato la classifica con nomi esotici e spesso per noi latini impronunciabili. Gli Stati della loro provenienza conferiscono un sapore di internazionalità a questa manifestazione squisitamente locale: Armenia(2),El Salvador, Finlandia, Scozia, Australia, Bulgaria, Slovenia, Bielorussia, Francia, Venezuela, Slovakia, Brasile, Ungheria, Uruguay, Kosovo compongono un mosaico di tutti i Continenti terrestri, esclusa l’Antartide.

Gli stessi si sono distinti al momento della salita sul podio dei loro colleghi con un formidabile tifo da stadio che ha conteso il livello massimo di decibel agli atleti dell’Orienteering Trieste, particolarmente euforici per i successi conseguiti da Jerman Alessio e dalla sorella Michela, oltre ai diversi buoni piazzamenti di altri loro componenti.

Aria alquanto umida e fresca, e pioggia che ha concesso una tregua per quasi tutta la gara, e comunque non battente sono state condizioni che hanno premiato chi non ha desistito da questo appuntamento. Il terreno abbondantemente intriso di acqua si è trasformato dopo i primi HPIM7174passaggi in un’informe fanghiglia argillosa che ha disegnato sull’abbigliamento di gara nuances quasi artistiche. Non tutti hanno potuto o voluto approfittare di un provvidenziale guado autogestito per attraversare il torrente Malina e raggiungere la 52, ormai in prossimità del traguardo, ripulendo così il fango accumulatosi su scarpe e gambe. Una breve nuotata avrebbe ripulito anche il resto dell’abbigliamento. Qualcuno, per infangarsi meglio, ha preferito l’uso della motocross, fortunatamente senza interferire con la nostra più ecologica attività e abbandonando il terreno di gara proprio attraverso i gazebi di Partenza.HPIM7162

Marco Pavan (Semiperdo) 2° nel percorso NERO ha dato filo da torcere al vincitore Alessandro Cecon (FrMtb&O), che su questo terreno è praticamente di casa. Alessandro Pacasso (Sci Club UD), 3°, paga forse lo scotto di un certificato anagrafico più datato. Un super Cereatti (FrMtb&O) lotta gomito a gomito con il primierotto Ongaro e lo supera di 1min, aggiudicandosi il 6° posto (questi due pari-età sono i più maturi di questa categoria). Subito dopo i due maschietti si classifica Alessia Ciriani (8^), la leonessa del FrMtb&O, con meno di 1min di distacco, e supera di 1’10” la temibile Cristina Grabar, triestina del Primiero che vanta prestazioni di alto livello durante tutto l’anno. Terza piazza W per la veneta Alice Selem (Malipiero).

Elencate le prestazioni dei big runners, è opportuno dare risalto a chi si affaccia alla ribalta in tono minore ma con le stesse ambizioni, e qui troviamo nel percorso BIANCO confermarsi come giovane talento Alessio Jerman (Or.TS). Ottimo il tempo di questo undicenne, 22:28 (2100/25), che distacca esattamente del suo tempo la seconda classificata, Ramona Gyorfi (CAI-UWCAD). Terzo il piccolissimo Gabriele Giudici (Or.TS), accompagnato da mamma Elena. Quarta ma prima nel reparto femminile Paola Motta, che precede di 1min la sua compagna del CAI XXX Ott. Lucia Zacchigna. Sale sul podio come come 3^W l’uruguagia Agustina Romero (UWCAD). Questa categoria, solitamente la più numerosa, si chiude con  9 partecipanti a conferma di quanto può aver influito il meteo.HPIM7220

Il percorso ROSSO, giusto compromesso tra impegno fisico e tecnico (2600/225) è quello che ha raccolto il maggior numero di partecipanti: 33. In testa alla classifica un nome che a memoria sembra nuovo: Giulia Di Bernardo (Semiperdo), seguita da un giovane che si è già messo in evidenza, Stefano De Eccher (Sci Club UD). E quindi quel Manuel Zanella (A.Moro

ZANELLA

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Paluzza) che si era piazzato primo a Cleulis e che ci fa sperare che possa dedicarsi con maggior frequenza all’Orientamento, a scapito di qualche partita di calcio, suo sport preferito. Dal 6° posto in poi si apre una lista di 7 atleti quasi tutti noti, compresi nello spazio di 2min tra i quali (chiedo venia) 10° il più anziano (o il meno giovane ?) della categoria: Zuffi (Semiperdo), che se non avesse dedicato qualche minuto a istruire in corsa alcuni studenti UWCAD in difficoltà (che ha accompagnato a Ravosa alla guida di un pullmino), avrebbe forse potuto salire sul podio dei primi 5. Per contro risulta essere il più giovane il dodicenne Simone Unfer (FrMtb&O), che per la buona progressione mostrata finora, può considerarsi il portacolori dell’Orienteering nel Canale di S. Pietro. Il suo 18° posto non invalida la bontà della sua prestazione ma evidenzia che affrontare un terreno complesso come quello di Ravosa necessita di una preparazione più completa a cui di sicuro Simone arriverà per gradi. La sorella Valentina non è lontana da lui, con il 22° posto (3° W). Il 2°W è di Gabriella Xausa (FrMtb&O-20^). In evidenza in negativo per quella che si definisce una giornata no ,Carlo PavanHPIM7201 (Semiperdo) che con un buon risultato in questa gara (del tutto alla sua portata per quello che fin qui ha dimostrato)  poteva ambire al podio della classifica finale.

Percorso GIALLO: un’Ecatombe nella parte bassa della classifica con 8 personaggi fuori per vari motivi. Di questi, 6 studenti del UWCAD andati allo sbaraglio senza una vera esperienza alle spalle. Sono tutti giovani e volonterosi e con le attente cure di Sylvester(Sud Africa) nella prossima stagione di sicuro eviteranno di incappare in simili errori. Incuranti delle avversità atmosferiche, alcune/i di loro si sono presentati sul campo di gara in tenuta semiestiva (e senza un ricambio per il dopo-gara). Una civetteria forse, per mettere in mostra le proprie beltà

Capeggia questa classifica Lucio De Eccher (Sci Club UD), che precede Michela Jerman (1^W) e Manuela Bolzonella (Malipiero). 5^ per soli 6sec ma 3^W Gibson Sahra Karin Ingrid (CAI-UWCAD/ Scozia), preceduta da Claudio Passalacqua (Sci Club UD).

Al termine di questa variegata avvincente maratona orientistica risulta sorprendentemente  Vincitore assoluto della Coppa una giovane promessa: Alessio Jerman dell’ Orienteering Ts.

La Coppa di Categoria viene così distribuita:

NERO            W      CIRIANI ALESSIA     Mtb&O              M         PAVAN MARCO      SEMIPERDO

ROSSO          W     UNFER VALENTINA   Mtb&O             M         MITRI DENIS           N.E. TARCENTO

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Prima dell’apertura della stagione Sci.O restano disponibili per gli amanti della corsa invernale le LANTERNE NATALIZIE di Spilimbergo, il 13 Dicembre, a cura del SEMIPERDO e le analoghe LANTERNES DI NODAL  a Timau il 20 Dicembre a cura di Friuli Mtb&O.  Di recente inserimento non previste in calendario altre due promozionali: a Gradisca il 5 Dicembre –BUSSOLANDO IN CITTA’  e Trieste il19 Dicembre –CHRISTMAS ZIGZAG.