Batticci campione italiano MTB

7 ottobre 2007.

Dall'altopiano di Lavarone arriva la notizia.. Stefano Batticci del CAI xxx ottobre di Trieste è il nuovo campione italiano assoluto mtb-o.

Dal sito FISO:

Camp. Italiani: dopo la tempesta si scatenano Scaravonati e Batticci


Dopo le intemperie del sabato, una autentica tempesta che ha costretto gli organizzatori ad annullare la disputa del Campionato Italiano a staffetta di Mountain Bike Orienteering, la giornata della domenica ha riservato agli atleti arrivati sull’Altipiano di Lavarone uno scenario paragonabile a quello vissuto pochi mesi or sono alla 5 giorni del Forti: una giornata di sole caldo, a riscaldare muscoli ed animi degli atleti delusi per la mancata disputa della prova a staffetta. Una gara molto bella sia perchè ha avuto come suggestivo scenario la zona dei prati dell’Altopiano di Lavarone, con la nebbia ad alzarsi in vapori dalla superficie bagnata dalla tempesta del giorno precedente, sia perchè giudicata davvero all’altezza di un campionato italiano, dal punto di vista della tecnica orientistica come della tecnica ciclistica necessaria per primeggiare, dal responsabile del settore nazionale Simone Grassi.

Nella categoria Elite maschile si è imposto l’atleta che nel 2007, insieme ad Ivan Gasperotti, ha mostrato maggior continuità e forza nella nazionale azzurra: il friulano Stefano Batticci ha confermato il pronostico che lo voleva favorito di questa prova ed ha prevalso sul veterano trentino Andrea Cipriani che conquista così l’ennesimo podio assoluto della carriera, ma il vero volto emergente è quello di Manuel Gschnell, meranese in forza al FitMonza, una “scoperta orientistica” di Simone Grassi che ha visto nel fortissimo Under 23 altoatesino un atleta in grado di primeggiare fin da subito a livello nazionale (si tratta infatti di una vera promessa della mountain bike). Lo stesso Grassi non ha voluto dilungarsi al telefono nella presentazione di Gschnell, ma è bastata una breve ricerca su google per trovare molte informazioni...

Tra le donne Elite il duello per l’assegnazione del titolo italiano assoluto si è giocato ancora una volta tra Laura Scaravonati e Milena Cipriani, le due caposquadra della nazionale azzurra. In questa occasione, su un terreno che meno di altri rende necessari equilibrismi e doti funamboliche per domare il tracciato, l’ha spuntata l’atleta lombarda in forza alla Forestale veneta, lasciando così il secondo argento in casa Cipriani e Panda Valsugana, e trasformando la gara in una sorta di rivincita del campionato italiano di C.O., dal momento che sul terzo gradino del podio è salita Christine Kirchlechner. Attenzione, però, perchè l’atleta altoatesina sembra in rapida crescita anche sulle due ruote e potrebbe un giorno ambire alla “combinata”.

Ecco i risultati dettati al telefono dal campo di gara, da S.G. (Simone G.) a S.G (Stefano G.).

WElite: 1. Laura Scaravonati (Gruppo Sportivo Forestale), 2. Milena Cipriani (Panda Valsugana), 3. Christine Kirchlechner (T.O.L.)
MElite: 1. Stefano Batticci (CAI XXX Ottobre), 2. Andrea Cipriani (Panda Valsugana), 3. Manuel Gschnell (FitMonza)

W16: 1. Ylenia Gobber (US Primiero), 2. Simoni, 3. Gaigher
W20: 1. Stella Varotti (CUS Parma), 2. J. Torggler, 3. Bethaz
W35: 1. Cristina Turolla (Punto Nord Monza), 2. Piatti, 3. Bassani
W45: 1. Francesca Guarato (Erebus Vicenza), 2. Bortolotti
W55: 1. Margherita Kurschinski (Orientalp), 2. Bragagna, 3. Cavallaro

M16: 1. Lukas Stampfer (T.O.L.), 2. Daprà, 3. Marsoner
M20: 1. L. Dalllavalle (GS MonteGiner), 2. R. Dallavalle, 3. M. Dematté
M35: 1. Giancarlo Contin (Erebus Vicenza), 2. Sacchet, 3. Scalabrin
M45: 1. Guido Cantù (Orientexpress Verona), 2. Scurati, 3. Farronato
M55: 1: Giuseppe Chemello (Misquilenses), 2. Ercolani, 3. Brazzoli

Stefano Galletti con la collaborazione di Simone Grassi