CIOC 2 MONTE GRISA

Più di 170 partecipanti sono stati accolti dal tipico borino triestino alla 2° tappa del CIOC 2017 che si è svolta domenica 22 gennaio 2017 sulla carta di Monte Grisa organizzata dall’Orienteering Trieste A.S.D in collaborazione con Gruppo Orientamento Cai XXX Ottobre A.S.D. La gara è stata parte anche del raduno giovanile del Veneto, portando un numero gruppo di atleti che hanno dominato i primi posti della classifica.

I percorsi erano 4, preparati da Andrea Margiore sulla carta aggiornata di recente di Monte Grisa. Nel percorso lungo ai primi posti troviamo solo atleti veneti: per gli uomini dominatore assoluto Michele Caraglio (ASD Agorosso) con un tempo di 33:40 e a seguire Lorenzo Bazan (Orienteering Treviso) e Michele Bertelle (ASD Fonzaso). Per il FVG, quarto Lorenzo Bartulovich (Gaja).

Per le donne un’altra bella tripletta di atlete venete distaccate di pochi secondi: Alice Selem (Orienteering Galilei), Jessica Lucchetta (Orienteering Tarzo) e Annarita Scalzotto (Erebus). La nostra presidente Clizia Zambiasi, prima donna del FVG, questa volta si è dovuta accontentare del 6° posto.

La nostra regione è andata meglio nel percorso medio: primo degli uomini Massimo Mosca (CAI XXX Ottobre) seguito da Armando Martignago (OK Montello) e Goran Polojaz (Gaja). Per le donne, Ana Plavcak (Skofjeloski) ha preceduto di poco Arianna Patini (Semiperdo) e Karin Cescon (Punto K).

Nel percorso corto, per le donne, prima assoluta con un tempo di 19:53 Nastja Ferluga (Gaja), seconda Chiara Bertoli (Punto K) e terza Manuela Margiore (Orienteering Trieste). Primo tra gli uomini Filippo De Palma (Orienteering Trieste), seguito da Stefano Sossi (CAI XXX Ottobre) e Roberto Zudich (Punto K).

Pochi i partecipanti alla categoria MW12, in cui vince Lisa Rivetta (Semiperdo), seguita da Nea Erzen (OK Azimut) e Rado Kalc (Gaja). Tante invece le famiglie partecipanti ai gruppi: primo quello capitanato da Amelie Kriscjak (Gaja), secondi Jan Cokan e Petra Stojan (Komenda), terzo il gruppo di Ludovico Bressi (Punto K).

Nota molta amara nel finale: due stazioni sportident sono state rubate durante le premiazioni o subito dopo.Questo episodio danneggia moltissimo le società organizzatrici e tutto il lavoro svolto da chi mette il proprio impegno volontariamente per la riuscita di queste gare.  Le stazioni sono state staccate dalla base, lasciando paletto e lanterna al loro posto, come se chi le ha prese fosse interessato solo alle stazioni; inoltre i punti non erano facilmente visibili passeggiando sui sentieri. Ci auguriamo che l’autore del furto non sia qualcuno legato al nostro ambiente. Se c’è qualcuno che ha visto o sa qualcosa, è pregato di farsi avanti.

Appuntamento al 12 febbraio 2017 con la terza tappa del CIOC.

Sara Gaion (inserito da Mauro Nardi)