Nicolò Zuffi 26 Ottobre 2016

Pochi ma buoni al Campionato italiano Staffetta e 6° Coppa Italia

Traversata COAST-TO-COAST per il manipolo di atleti regionali che hanno partecipato al Campionato Italiano Sprint con formula “staffetta mista”, fuori dai soliti schemi perché consentiva la composizione della squadra unisex donne-uomini e alla seguente Coppa Italia individuale.

Un benvenuto non troppo caloroso in terra di Liguria, viste le basse temperature a la pioggia che i partecipanti hanno dovuto sopportare anche a quote sopra i 1000m.

Di seguito il “report” scritto da una delle protagoniste di questo importante appuntamento: Iris Pecorari.

Durante il fine settimana del 22-23 ottobre in Liguria si sono corsi un Campionato italiano Sprint a staffetta e una Coppa Italia individuale.

Il Campionato italiano è stato piacevole; una parte della gara era nel centro storico di Savona e alcune lanterne erano all’interno di un castello molto grande. La parte dentro il castello è stata molto interessante, anche se complicata, perchè c’erano passaggi su più livelli la cui lettura in carta non era chiara ed era facile confondersi.

La Semiperdo ha partecipato con 2 staffette.

Una junior (MW-20) composta da una nuova atleta al suo debutto, Irene Ferfoglia, e le giovanissime Iris Colombo e Arianna Patini che si sono ben difese in mezzo a numerosi ragazzi, visto che la staffetta era mista e potevano correre 2 maschi con 1 femmina, classificate 18esime

L’altra master composta da Luca Patini, Marirosa Hechich e Clizia Zambiasi, classificata al 10 posto nella competitiva MW35.

Io mi sono classificata 3a nella MW12 individuale (prima delle femmine).

La sera del sabato abbiamo dormito a Celle Ligure in un residence bellissimo dove abbiamo anche fatto il bagno all’aperto nella vasca idromassaggio con l’acqua a 33° C e ci siamo divertite tanto.

 

Il giorno seguente c’è stata la Coppa Italia che, a parte la carta che in alcuni punti aveva dei boschi non ben segnati in carta e alcune curve di livello disegnate male, era molto bella. Purtroppo hanno ritardato la partenza di mezz’ora perchè non avevano terminato in tempo di posare le lanterne.

E’ stata una gara molto particolare, c’era una pioggerellina fine che ti punzecchiava la pelle e che ti penetrava gli occhi, per colpa della fitta nebbia non si vedevano le lanterne a grande distanza, c’era molto dislivello. Al punto spettacolo, al quale non arrivava quasi nessuno, c’era la fine della via crucis dove era situata una casetta che, con la nebbia e la pioggia, sembrava stregata, il suo tetto finiva in una croce gigantesca di cui non si vedeva la fine.

 

Le classifiche di giornata hanno visto Iris Pecorari in seconda posizione nella W12, Iris Colombo 4a in W14, Arianna Patini 6a in W16, Irene Ferfoglia 11esima alla sua prima gara in W18, Luca Patini 13esimo in M50, Marirosa Hechich 5a in W45 e Clizia Zambiasi 1a in W35.

 

La trasferta mi è piaciuta molto.

 

Chiaro ed esauriente il resoconto di Iris. Si aggiunge qualche ulteriore notazione solo per arricchire l’informazione.

 

Bilancio molto positivo nel suo insieme, con le solite punte di eccellenza rappresentate da Clizia Zambiasi (SOM) e Anne Brearley(UWCAD), prime in in W35 e W65, Iris Pecorari (SOM- 2° in W12) e Iris Colombo (SOM- 4° in W14 a 2min dal podio), e il 5° posto di Marirosa Hechich (SOM) in W45.

Nota tecnica di un certo rilievo è la velocità realizzata dalla Zambiasi di 9,55 min/kmsf.

Zoccolo duro della spedizione friul-giuliana è stata la Società Semiperdo Maniago, ma vi hanno preso parte anche 2 atleti del Gaja (Pravato, e A. Rozzi, 6° in MB), 1 del CAI xxx Ott.(D. Gratton- 6° in W65), 1 dell’Orient. Trieste (A. Margiore- 10° in M50).

Il triestino Marco Seppi (CUS BO) si è classificato 6° in ME, a soli 3’ dal primo classificato. Ottimo 6° posto in W16 anche per Patini Arianna (SOM) che si è presa una bella rivincita sulla veneta Selem Alice.

Bell’esordio di Irene Ferfoglia che ha fatto registrare un tempo simile a Colombo Iris con cui era in staffetta, insieme a Patini A. giunte 18° davanti alla squadra del “Galilei”.

Altro bel risultato quello della staffetta mista Patini Luca (miglior tempo di frazione e 13° nell’individuale), M. Hechich, C. Zambiasi, piazzatisi 10° davanti a 2 squadre del “Primiero”.

Da semplice tifoso, non avendo corregionali in gioco, non resta che plaudire al 2° posto della coppia M. Seppi-M. Guizzardi conquistato insieme a Caraglio (CUS BO) in ME.