Iris Pecorari ai mondiali di MTBO
Iris Pecorari è partita ieri per la Finlandia dove parteciperà ai mondiali di MTBO. Diciassette anni appena compiuti, la forte atleta della Semiperdo, è stata sicuramente una delle protagoniste delle ultime stagioni sia nella corsa orientamento che nella mtbo. Ma è proprio in questa specialità che sta raccogliendo i maggiori risultati che la pongono già al vertice delle classifiche nazionali élite, risultati che hanno convinto i tecnici nazionali a convocarla, unica donna e unica junior, per i mondiali. L’abbiamo sentita qualche giorno prima della partenza.
E’ ufficiale sei stata convocata per i mondiali in Finlandia, te l’aspettavi? Non ero troppo speranzosa nella convocazione del settore giovanile Cosa ti spetti da questi mondiali e dove pensi di fare meglio? Sarai contenta se…….Non ho aspettative perché non conosco le avversarie, so solo che vanno molto forte. Comunque le mie speranze sono nella long dove un piccolo errore si può recuperare. Sarò contenta se in una delle gare arriverò nelle prime dieci. Ti dividi equamente tra co e mtbo, in quale disciplina ti senti di poter dare di più? E quale preferisci? Credo che la mtb sia più il mio, perché nella c.o. faccio fatica ad allenare la parte di corsa, mentre uscire in bici, anche se devo fare delle ripetute impegnative, per me è un piacere. Quindi preferisco la mtb e penso che quella possa essere la mia strada a lungo termine.Parteciperai anche agli europei di co: obiettivi? Purtroppo agli EYOC la middle, la mia specialità preferita, non c’è, però se tutto andrà bene con la preparazione estiva spero in una top 30, se proprio va bene una top 20….nulla di più di questo. Pratichi anche il triathlon….arriverà un momento in cui dovrai scegliere? Non credo, l’allenamento extra per il triatlhon è il nuoto e penso che questo abbia dei vantaggi, come scaricare le articolazioni in settimane di allenamenti intensi e a migliorare la capacità polmonare. Quanto ti alleni? Faccio 10/11 ore alla settimana durante le settimane di lavoro intenso, e tra le 7 e le 8 nelle settimane di scarico. Come riesci a conciliare lo studio, tra l’altro frequenti una scuola impegnativa, con lo sport? Ho la fortuna di non avere bisogno di troppe ore di studio per avere dei voti accettabili, così durante le lezioni cerco di fare anche i compiti così da non dovere fare nulla a casa. Appena esco da scuola sono una donna libera. Quanto hai preso dai tuoi genitori e dai nonni? Quanto sono stati importanti per la pratica sportiva? Beh in una famiglia dove gli unici argomenti sono orienteering, bicicletta e vino, non potevo fare altro!
Alla trasferta, in qualità di tecnico, partecipa anche Clizia Zambiasi.
Questo il sito dell’evento https://www.wmtboc2021.com