PASSI E RI-PASSI
Impercettibili impronte sulla bianca polvere farinosa, odor di resina, pini, muschi, licheni, faggi e silenzio, impagabile silenzio.
La salita non ha fine, è lo scandire dei modi della vita che è salita e la discesa si affronta galoppando, senza paura, con il fiato trattenuto come lanciandosi da un paracadute….le gambe rullano scomposte e le braccia s’aprono come ali a far l’equilibrio, a completare il movimento.
Passi e ri-passi sugli stessi percorsi che, come i migliori amici, stai senza frequentare per tempi eterni e ti ritrovi con lo stesso slancio e l’identico sguardo d’intesa con cui ci si era lasciati. Un passo dopo l’altro verso ciò che m’aspetta, che non m’aspetto.
Riassunto breve di un Anno di esperienze trascorse come un respiro soffiato a fondo, ma pur sempre un respiro, a volte caldo, a volte estremamente gelido come gli aliti della bora carsolina, a volte semplicemente un sospiro. E siamo qua, un Movimento che condivide passioni e sforzi, bello questo guardare oltre, oltre l’oggi, oltre i punti fissi, senza perderli di vista. Binari larghi in cui tutti stiamo definendo i nostri necessari spazi, nel rispetto di quelli degli altri.
Grazie, prima che per l’aiuto materiale, un grazie enorme per la solidarietà, per il calore, per il fare Movimento, grazie ai ragazzi per i loro sorrisi e il loro entusiasmo.
Auguri, i miei migliori, a voi, a chi vi sta a fianco e un grandissimo abbraccio dalla Presidente
Clizia