MONDIALI MTBO NEL SEGNO DI IRIS PECORARI

Per poco non riesce a Iris il grande slam: quattro titoli su quattro. Non sente il peso di essere la migliore al mondo nella sua categoria e in tutte le prove ribadisce questa sua superiorità. Solo nella mass start (forse la gara che preferisce) un errore al secondo punto la costringe a cedere al passo ……. ma nella middle, immaginiamo la sua rabbia, vuole mettere subito le cose in chiaro e non ce né per nessuna, prima dal primo all’ultimo metro, copione che si ripete identico anche nella long.  Come scrive Stefano Galletti “Iris è patrimonio nazionale” e la sua capacità di convivere con questa gravosa responsabilità e di confermarsi continuamente ai vertici è stupefacente. Iris conclude nel migliore dei modi la sua avventura nelle junior dove ha mietuto allori in tutte le competizioni, dal prossimo anno si confronterà con l’élite femminile e siamo certi che non sfigurerà!

Rado Kalc a 16 anni partecipa al mondiale Junior ed è la conferma che tutti noi aspettavamo: Rado c’è e sarà sicuramente un grande protagonista nei prossimi anni e prenderà sulle sue spalle, a livello giovanile, l’eredità di Iris. Una bella esperienza per lui con buone gare, con un’eccellente prova nella mass start dove conquista un ottimo tredicesimo posto. Per Rado anche una rovinosa caduta nella middle (che ha portato a termine) con un giretto in ospedale per scongiurare qualsiasi complicazione.