Oro europeo per Rado Kalc

Continuano le grandi soddisfazioni dalla MTBO!
Oltre all’avere 3 corregionali (esordio per Sofia Dainese della Semiperdo Or Maniago) tra gli 8 convocati in nazionale,
oltre ai plurimi festeggiamenti degli anni scorsi per i podii europei e mondiali di Iris Pecorari (Semiperdo Or. Maniago),
questa volta esultiamo per le medaglie di Rado Kalc (ASD Gaja) agli Europei svoltisi a Vilnius (Lituania):
nella M17 bronzo nella middle, oro nella sprint, e bronzo nella staffetta!
Lo stesso neocampione racconta le forti emozioni: Rado confessa che non si sentiva sicuro di aver fatto bene, e che stress aspettare i compagni di squadra nella staffetta!
Al primo anno in WElite Iris si è confrontata con le più forti ed esperte O-bikers dell’Europa, conquistando un importante 8° posto nella Sprint.
Complimenti Rado, Iris e Sofia.
Per i sognatori, il prossimo articolo…
Elena Margiore

IO CREDO NELLE FATE, LO GIURO, LO GIURO! (…anche Peter Pan ambiva a una medaglia europea)

 

A volte diamo per scontato che certi risultati arrivino, a volte culliamo la certezza che alcuni atleti siano imbattibili ed invincibili, a volte la vita è anche beffarda e così non teniamo conto che le nostre aspettative vengano tradite… ecco il mio pensiero alla fine della gara long M20 dello scorso giovedì in Lituania! Si, Rado la medaglia me l’aveva un po’ anche promessa e io credo nelle promesse, ma credo anche nelle fate (lo giuro, lo giuro)!

E così la long è finita con un bel diploma, dopo una gara sicuramente non perfetta, Rado porta a casa un onorevole sesto posto! Iris invece debutta in W elite nella mass start! Anche per il suo risultato non nascondo un po’ di amaro in bocca, cattiva interpretazione della mappa, ma nessun grosso errore in particolare e sicuramente, confrontato con i recenti risultati in Coppa Ceca, una performance non all’altezza del suo stato di forma. (23esima). Idem per Sofia, un PM alla lanterna 100 che ha compromesso il suo esordio in nazionale in categoria W17. (Si sarebbe classificata pure lei 23esima).

 

Venerdì è il giorno della middle, Rado viaggia in sicurezza dall’inizio alla fine e il mio viaggio verso l’Isola che non c’è inizia a prendere forma, finalmente una medaglia, un bronzo solido, unica medaglia finora della compagine azzurra! E io non smetto di sognare! Intanto Iris porta a casa un bel 7 posto a 8 secondi da una Danese che risponde al nome di Camille Soogard! Che una qualche medaglia in carriera l’ha vinta! Una bella reazione alla delusione del giorno precedente!!!

 

La notte porta consiglio e mi alzo a controllare se la polvere di stelle che avvera i sogni è pronta nel mio barattolo magico! Sorge il sole, il giorno prende forma e così la prima medaglia d’oro della spedizione italiana: RADO vince di prepotenza, con una gara da manuale, l’ORO europeo in categoria M17.

Ma la polvere di stelle fa effetto anche su molti altri atleti! Quindi Arrivano anche una medaglia di bronzo in categoria M20 per il carissimo amico trentino Traversi Montani Matteo e un Oro in M Elite per Bettega Fabiano!

Iris non delude e con l’ottavo posto conquista la testa parziale della coppa del mondo Under23 (sia nella middle che nella sprint chiude prima della categoria U23). Anche Sofia si riscatta con un 20° posto  nella Sprint e un 25° posto nella middle in W17.

E voi penserete che sia finita qui! E’ no, siccome i sogni son desideri chiusi in fondo al cuor…

 

Tu sogna e spera fermamente, dimentica il presente e il sogno realtà diverrà!!

Così sabato i ragazzi della M20, con Matteo in prima frazione, Rado in seconda e infine Michael Wild conquistano un’inattesa medaglia di bronzo in staffetta e pure gli elite con la staffetta mista Iris, Fabiano e Luca The Legend Dallavalle chiudono in sesta posizione con un podio lungo al cardiopalma.

 

Questa la breve cronistoria favoleggiante di una Presidente che sogna e a forza di sognare qualcuno si convince di esaudirla!

 

Clizia Zambiasi