CAMPIONATO FVG SPRINT – PADRICIANO/Monte SPACCATO

SPORT, VITA SANA e CONVIVIALITA’, FORMULA VINCENTE nell’ORIENTEERING

Una tiepida e serena giornata di fine Ottobre ha accolto i circa 200 iscritti a partecipare a questo importante appuntamento per gli atleti regionali (e non) che praticano lo Sport Orientamento, oltre ad aver offerto una felice opportunità alla trentina di Esordienti di avvicinarsi e meglio conoscere questo sport che ha come stadio il bosco e le praterie, e come timidi, riservati e talvolta spaventati spettatori, gli animali che li abitano. In questo caso il Bosco SALZER a mezz’ora dal centro cittadino di Trieste.DSC00350

Grande merito e plauso va tributato all’S.S.D. Gaja per aver rivitalizzato con i necessari e opportuni aggiornamenti la Carta di Monte Spaccato, una delle prime realizzate in Regione e sulla quale si sono cimentati in gara e addestramento sicuramente migliaia di atleti e persone di ogni categoria di età. Per la sua accessibilità anche con i mezzi pubblici, da anni la Società XXX Ottobre organizza una gara commemorativa a cui prendono parte gli allievi di tutte le scuole triestine che sono intitolate a militari del Corpo degli Alpini.

Prerogativa principale di quest’area è la presenza di una fitta rete di muretti a secco, in buona parte immersi nella vegetazione e di un’altrettanto ricca rete di sentieri che offrono al tracciatore ampie possibilità di trovare le più diverse soluzioni nei tracciati nei vari gradi di difficoltà. Caratteristiche che Alberto Zambiasi aveva molto apprezzato una ventina di anni fa, a seguito di un Corso per Direttori di Gara tenuto a Trieste. L’estensione della Carta comprende anche il crinale che percorre il costone carsico a dal quale ci si affaccia con una vista spettacolare sul golfo di Trieste, fino alle lagune costiere, alle Dolomiti e alla penisola Istriana, opportunità raramente sfruttata dai tracciatori. DSC00382Problema assolutamente inesistente per i frequentatori dell’adiacente Campo di Golf, di un verde smagliante, dove i compassati giocatori non hanno certo la briga di tenere d’occhio il cronometro o di chiedersi se la buca che hanno davanti è quella giusta. Altra particolarità è la presenza dell’avveniristico impianto del Sincrotrone Elettra, i cui potentissimi campi magnetici non sembrano uscire dall”anello” in cui sono imprigionati, così da influenzare irreparabilmente il funzionamento delle bussole.

Per i più giovani non è mancata una divertente area giochi in cui si è trasformato il campo adiacente il luogo di ritrovo nei pressi dell’Azienda Vidali, su cuiDSC00390 erano stipate numerose grandi balle di fieno.

Terreno e tracciati di gara hanno raccolto il generale consenso dei partecipanti, risultando buona parte delle tratte molto scorrevole, con prevalenza di impegno fisico e difficoltà tecniche non rilevanti.

Importante la partecipazione di 30 Esordienti, mentre nelle categorie agonistiche si è presentato alla partenza un buon numero di atleti sloveni, alcuni austriaci e un manipolo di veneti ben rappresentati da Stefano Zonato e Marco Ongaro, affezionati amici da più anni. Quest’ultimo, tesserato con l’U.S. Primiero, solitamente ha prevalso sugli atleti regionali, ma in questa occasione si è piazzato al 4° posto, superato con un paio di minuti di margine da un formidabile Mauro Nardi (SOM), che così si è aggiudicato anche il Titolo regionale in M55. Prime due piazze all’austriaco Friessnig e allo sloveno Cufer. In 10° posizione compare dopo un lungo periodo di DSC00351astensione dalle gare, Paolo Di Bert (FrMtbO), quasi sempre impegnato nell’organizzazione delle gare stesse, che comunque lascia dietro di sé atleti più titolati (almeno sulla carta) e più assidui. Nella corrispondente categoria femminile il titolo è stato assegnato a Rajgelj Chiara (Gaja).

Nella categoria MA rientra con successo e conquista il Titolo Sbrizzi N. (FrMtbO), che ha la meglio Su Pilotto N. (SOM) e Cecon A. (FrMtbO).

Ancora un podio e un Titolo per FrMtbO con A. Ciriani che quest’anno si predispone a fare l’en plein nel suo palmares dopo i successi nella Middle e Centri storici. Non le resta che confermarsi come atleta da battere in WA, nella Long di Doberdò del prossimo 8 novembre.

Nelle altre categorie, quasi tutte rappresentate, si sono laureati Campioni regionali:

M 15/16.- Bonfiglioli L. (Gaja).  Deludono con risultati non allineati con le recenti prestazioni De Eccher S. e Unfer S.

W 15/16.- Patini Arianna (SOM)

M 19/20.- Scarabellotto C. (SOM)

M 35.- Gaspari A. (SOM),   W 35.- Sepin C. (Gaja) giunta seconda dietro all’austriaca a noi ben nota Kailbauer E. (Furstenfeld)DSC00389

M 45.- Clemente M. (Gaja) che insieme ai suoi compagni di squadra, Pizzamus e Leoni occupano le prime 3 piazze.

W 45.- Hechich M. (SOM) che per un paio di min. non la spunta sulla più giovane triestina (ma del Primiero) Grabar.

M 65.- Sepin Claudio (Gaja), atleticamente più preparato, nonostante un errore, sale sul podio più alto davanti a due veterani: Zuffi e Lenarduzzi.

W 65.- Gratton D. (CAI xxx Ott.) su un podio tutto triestino con Donini A. e Lin F.

Tra i giovanissimi in M 12 vince, tra le mille preoccupazioni della mamma, Rivetta Alessandro (SOM), al rientro dopo un infortunio calcistico al malleolo. Con lui sul podio, Polojaz G. (Gaja) e Gaspari Niccolò (SOM).

W 12.- Vince per 8 sec. Ferluga N. (Gaja) su Cignini S. (Punto K) e sulla slovena Rodman E. Terza regionale Rivetta L. (SOM)

La categoria DIRECT ha premiato Fabris Fulvio, Di Bartolomeo Antonio e Isler Tea, tutti del Punto K.

DSC00360Sul podio Esordienti sono saliti 3 tesserati Gaja: Krismancic Davide, Antler Katerina e Pecar Sebastijan.

 

Alla luce di questi risultati si delinea la probabile affermazione ancora una volta della Società Semiperdo Maniago nella classifica regionale, a meno di stravolgenti risultati nella prossima gara Long da disputarsi a Doberdò del Lago l’8 novembre prossimo. Nessuna chance per FrMtb&O di insidiare l’attuale secondo posto dell’SSD Gaja.