CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA MTBO

 

Impegno gravoso e una organizzazione apprezzata e giudicata ottima da tutti i partecipanti quella messa in piedi dalla presidente del Comitato FISO FVG Clizia Zambiasi. Due location distinte, che hanno avuto anche il pregio di promuovere i territori di gara, con le loro caratteristiche così diverse, ma ricche dal punto di visto storico e ambientale.

Ricordiamo che le gare erano inserite nel “Memorial Nazzareno Menis”, in ricordo di questo dirigente, scomparso nel 2020, che tanto si è prodigato per promuovere l’orienteering e in particolare la mountain bike orientamento.

Si inizia sabato con il Campionato Italiano Sprint. Straordinario il colpo d’occhio sui bastioni della città fortezza di Palmanova; giornata calda dal sapore quasi estivo e percorsi predisposti da Remo Madella che ha saputo cogliere al meglio le caratteristiche del territorio e creato non poche difficoltà ai concorrenti che hanno dovuto impegnarsi al massimo per leggere gli intrighi che la mappa prevedeva, con piani sfalsati che costringevano a una attenta lettura.

E i risultati per i colori regionali sono stati esaltanti: Iris Pecorari si aggiudica il titolo Elite donne, l’atleta della Semiperdo Maniago lascia la seconda, la sempreverde Laura Scaravonati, a oltre 5 minuti. Nell’élite maschile duello tra Fabiano Bettega e il più volte campione del mondo Luca Dallavalle con il primo che la spunta per una trentina di secondi, al terzo posto il nazionale austriaco a Georg Koffler. Ma non solo Iris…..altri tre titoli prendono la strada del Friuli Venezia Giulia: Sofia Dainese in donne 14, Federica Sancin in donne 40 e Danilo Gramaccia in uomini 60, atleti tutti targati Semiperdo Maniago, società, quella della Presidente De Masellis, che si conferma ai vertici nazionali della specialità. Numerosi anche i piazzamenti dei corregionali: sono argento Alice Dainese e Marco Fignon in 12, Teresa Paolillo e Gabriele Giudici in 14, Lea Biasutti in 40, Nadia Van Buuren e Alessandro Gaspari nella 50 , Giovanna De Masellis nella 60. Bronzo per Rado Kalc in 17, Federica Visintin in 40 e Rajgelj Chiara in 60.

Alle premiazioni è intervenuto l’assessore allo sport del Comune di Palmanova Thomas Trino, amministrazione che ha permesso, con la sua collaborazione, che tutto si svolgesse al meglio. Presente il Presidente Nazionale Anesi che ha sottolineato il grande lavoro messo in piedi dal settore della MTBO e in particolare il “progetto crescita” che sta avvicinando molti giovani a questa disciplina.

Domenica trasferimento nel Friuli Collinare e si corre sulla carta del “Lago di Ragogna” lago morenico con un biotipo particolare e rotta di diverse specie migratorie di uccelli.

Terreno diverso quindi per questa terza Prova di Coppa Italia, con una nuova parte di mappa, rilevata da Flavio Mattioni. Percorsi a cura di Clizia Zambiasi che ha alternato una prima parte di gara complessa dove era necessario un’attenta lettura della carta e una seconda parte più filante con numerose scelte di percorso. Nelle categorie assolute bissano il successo del giorno prima Iris Pecorari e Fabiano Bettega.

Vittorie regionali anche per Beatrice Sessi negli esordienti, Sofia Dainese in 14, Rado Kalc in 17, Nadia Van Buuren in 40 e Danilo Gramaccia in 60.

Alle premiazioni ha presenziato l’assessore e vicensindaco del Comune di Ragogna Claudio Maestra, che ha collaborato all’organizzazione dell’evento.

In ultimo la Presidente del Comitato FVG e coordinatrice di questa due giorni Clizia Zambiasi ha sottolineato gli aspetti positivi di questa manifestazione: il buon numero di partecipanti (oltre 150), la collaborazione con gli enti locali, l’ottima collaborazione ricevuta dal delegato tecnico Mario Ruggiero, la partecipazione dei giovani e la disponibilità delle società regionali alla collaborazione (oltre trenta i tecnici e collaboratori coinvolti).

 

A questo link una serie di belle foto realizzate da Antonio Elia

https://www.facebook.com/media/set/?vanity=antonio.elia.125&set=a.10223263324439299