Cena dell’ orientista
FESTOSA CHIUSURA dell’ANNATA AGONISTICA
Come sempre accogliente la caratteristica struttura dell’Agriturismo “Ai Dodici” di Vermegliano, dove si è tenuto venerdì 28 novembre l’annuale raduno a conclusione dell’attività agonistica.
Decade il casuale abbinamento con il numero di Società affiliate al Comitato regionale, quest’anno salito a 13, con il felice inserimento del PUNTO K, che fin dall’inizio ha puntato la sua attività alla promozione e al settore giovanile e si è imposta come terza forza regionale.
Ma questo numero è destinato a salire ulteriormente il prossimo anno, come ha annunciato il Presidente Nardi, con l’ingresso (non è mai troppo tardi) in Comitato FVG dell’UWCAD (Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico-Duino), che sotto la sapiente guida di Mark Sylvester e Anne Brearley, da tanti anni ha svolto attività nella fascia 16/18/ESO sotto la bandiera del Cai XXX Ottobre, spesso con risultati di rilievo. Davvero folta la rappresentanza delle Società regionali. Anche quest’anno si è imposta con un margine di 3000 punti la Semiperdo Maniago. Buona seconda posizione, in cui si è più che tranquillamente assestata, quella dell’SSD Gaja Orienteering
E’ mancato all’appello per precedenti impegni il Presidente della Giunta Regionale CONI, Giorgio Brandolin. In sua rappresentanza è intervenuta Erika Dessabo, segretaria del CONI regionale. Presente come ospite d’onore il Presidente FISO, Mauro Gazzerro, affiancato dal vicepresidente Janos Manarin. Nel suo discorso di prammatica ma anche sentitamente sincero, Gazzerro ha ancora una volta elencato i tanti meriti dell’attività sportiva e organizzativa del Comitato FVG.
Gradito e non annunciato commensale, è stato il pluricampione Remo Madella, in transito nell’estremo Nord Est per alcune sue ricognizioni nella vicina Istria
Cerimonia di Premiazioni suddivisa in tre fasi, di cui la prima è stata la premiazione degli atleti risultati vincitori del titolo regionale CO Long, Middle, Sprint, Staffetta e Mtb.O che per vari motivi non è stato possibile effettuare sul posto al termine della gara. Quindi si è passati alla consegna delle pregevoli targhe in cristallo agli atleti che si sono aggiudicati le prime posizioni nella classifica finale della COPPA FVG istituita l’anno scorso sulla falsariga della Coppa Italia e fa riferimento ai risultati delle gare del Campionato Regionale.
Coppa FVG | ||
CAT | DONNE | UOMINI |
14 | DE LUISA TjaSa GAJA | FABBRO Giacomo SEMIPERDO |
16 | JERMAN Michela OR. TRIESTE | PRADOLIN Alessandro SEMIPERDO |
18 | UNFER Valentina FRIULI MTB | DE LUISA Andraz GAJA |
20 | RUZZIER Margherita PUNTO K | LIVA Nicolò SEMIPERDO |
35 | SEPIN Chiara GAJA | FERLUGA Peter GAJA |
40 | KUZMIN Anka SEMIPERDO | PACASSO Alessandro SCI CLUB UDINE |
45 | RUINI Cristina PUNTO K | CERESER Elvio CORIVORIVO |
50 | XAUSA Gabriella FRIULI MTB | PIZZAMUS Paolo GAJA |
55 | SPINELLI Paola GAJA | PACOR Fulvio GAJA |
60 | FERRO Marisa SEMIPERDO | SIEGA Gianfranco GAJA |
65 | LIN Fiorella SEMIPERDO | ZUFFI Nicolò SEMIPERDO |
A | ZAMBIASI Clizia SEMIPERDO | GIACCHETTO Alessandro SEMIPERDO |
C | PRAVATO Lorenza GAJA | GERMANI Marko GAJA |
A conclusione del Cerimoniale è apparsa tra le mani del Presidente Gazzerro l’imponente Coppa che rappresenta il Primato di Società in campo regionale. Questa classifica rivela un certo rimescolamento di posizioni (escluse le due di testa), e sarà interessante vedere quali altri stravolgimenti potranno avvenire al termine del prossimo anno.
SOCIETA | PUNTI | |
1 | A.S.D. SEMIPERDO ORIENTEERING | 9339,27 |
2 | SSD Gaja – Sezione Orientamento | 6320,04 |
3 | PUNTO K ORIENTEERING -ASD | 4384,73 |
4 | ORIENTEERING TRIESTE – ASD | 1965,64 |
5 | FRIULI MTB & ORIENTEERING UD | 1436,27 |
6 | OR. CAI XXX OTTOBRE -ASD | 975,19 |
7 | SCI CLUB UDINE -ASD | 865,77 |
8 | CORIVORIVO ORIENTEERING- ASD | 215,47 |
9 | GRUPPO OR. CAI MONFALCONE | 152,55 |
10 | A.S.D. NORDEST TARCENTO | 120,8 |
11 | A.S.D. ORIENTEERING SCHOOL FRIULI | 28,62 |
Sono rimasti esclusi come protagonisti alle conseguenti manifestazioni di soddisfazione e compiacimento, i più piccoli atleti, che pur con la loro presenza e spesso buone prestazioni stanno dando un importante contributo alla vitalità di questo sport. Ma come nelle loro prerogative, hanno provveduto con disinvoltura ad estraniarsi dagli interessi dei più grandi, per dedicarsi a giochi inventati al momento e sicuramente di maggior loro gradimento.
Se poi la serata si è conclusa con la generale soddisfazione, una buona parte del merito va riconosciuto all’ottima cucina, alla varietà delle portate e alla scelta di vini a cui “i Dodici” hanno provveduto con l’abituale accuratezza.