Europei giovanili in Ungheria

 

Partiranno domani, giovedì trenta giugno, alla volta dell’Ungheria, dove dal 2 al 4 luglio si svolgeranno i Campionati Europei giovanili. Sono  Lisa Rivetta e Nastja Ferluga e saranno le uniche atlete a rappresentare la nostra regione nella squadra azzurra. Rincresce molto per gli altri ragazzi che, nonostante il grande impegno, non sono stati presi in considerazione, in particolare ci dispiace per Goran Polojaz che  da anni primeggia nella sua categoria.

Oggi facciamo qualche domanda a Nastja Ferluga, che si descrive come una ragazza estroversa, testarda, aggressiva e questo sarà anche l’approccio che porterà a questi europei.

Nastja, cosa ti aspetti da questi europei? Delle gare e terreni molto divertenti che metteranno senz’altro in difficoltà gli atleti…come obbiettivi non mi sono posta mete impossibili, ma semplicemente migliorare le prestazioni dello scorso anno (non dovrebbe essere troppo difficile dopo la squalifica alla sprint…)

 Come ti sei preparata? Ho puntato molto sulle gare in bosco dove mi sento  più preparata, perciò durante gli ultimi mesi ho fatto tantissimi esercizi a secco proprio con queste mappe (street view, ridisegnarle, tagliarle e rimetterle insieme ecc…). Fisicamente sono migliorata molto sulla resistenza e nella corsa in salita e questo mi sarà molto utile nella long.

Prospettive per il futuro? Per ora continuare a gareggiare e allenarmi senza sentirmi obbligata a farlo solo per partecipare a qualche competizione importante. Poi se come conseguenza verranno le convocazioni, ancora meglio. Di sicuro vorrei confrontarmi su terreni diversi da Gropada, anche se rimane la mia mappa preferita, e magari fare qualche corso allenatori.

Siete una famiglia di orientisti, da dove viene questa passione? Mamma e papà hanno iniziato a conoscere l’orienteering nel 2008 grazie al Gaja a Padriciano. E dal momento che è un piccolo paese, siamo stati un po’ tutti coinvolti. Ho fatto la mia prima gara già a 5 anni, e poi da lì ho continuato.

 Concili bene lo studio con lo sport?  A scuola benissimo, spero che il prossimo anno non mi caccino a causa delle assenze per le troppe gare 🙂

A Nastja un grande in bocca al lupo!